Differenze tra le BANDE 4G/5G - EURWEB

Vai ai contenuti

Differenze tra le BANDE 4G/5G

NOTE TECNICHE
Differenze tra le principali Bande di frequenza utilizzate per LTE (4G) e 5G

- Le bande di frequenza dispongono di caratteristiche differenti. Innanzitutto, bisogna ricordare che, minore è la frequenza, maggiore è la copertura offerta, di contro, al salire della frequenza, il segnale diventa più suscettibile agli ostacoli. Due bande differenti offrono la stessa velocità massima teorica a parità di ampiezza del canale. Ad esempio, una ipotetica banda 20 a 20 MHz potrebbe offrire le medesime prestazioni di una B3 a 20 MHz.

700 MHz (B28)  solo 5G  ( TIM-VODAF-ILIAD)
La banda 28 è la più bassa attualmente disponibile per il sistema 5G  ed è adatta per la copertura all'interno di edifici e di ampie zone outdoor, ad esempio zone montane o rurali. Essendo una frequenza in precedenza riservata per i servizi TV, l'ampiezza a disposizione è ridotta (30 MHz totali, 10 per operatore) e risulta quindi essere la banda con la minor velocità teorica disponibile. Non è adatta nelle zone ad alto traffico in quanto, per le stesse ragioni, la sua capacità è ridotta.

800 MHz (B20)  solo 4G  ( TIM- VODAF-WIND3)
La banda 20 è  bassa di frequenza e attualmente disponibile per il sistema LTE, ed è adatta per la copertura all'interno di edifici e di ampie zone outdoor, ad esempio zone montane o rurali. Essendo una frequenza in precedenza riservata per i servizi TV, l'ampiezza a disposizione è ridotta (30 MHz totali, 10 per operatore) e risulta quindi essere la banda con la minor velocità teorica disponibile. Non è adatta nelle zone ad alto traffico in quanto, per le stesse ragioni, la sua capacità è ridotta.  La sua velocità massima è di 100 Mb/s.

1800 MHz (B3)  4G e 5G DSS
E' una frequenza più alta rispetto alla B20, ma più bassa rispetto alla B7, si pone dunque "in mezzo" a queste due bande in quanto a copertura, ed è in grado di fornire elevate velocità grazie all'elevata ampiezza di banda disponibile (fino a 20 MHz).  TIM e Vodafone dispongono ormai praticamente ovunque di tale ampiezza di banda sui 1800 MHz (escluse rare zone dove si fa ancora massiccio uso di DCS (GSM 1800), che comunque si stanno riducendo sempre di più), mentre sulla rete unica WindTre la B3 è inizialmente attivata con 15 MHz di bandwidth, per poi venire estesa in seguito (previa riduzione/eliminazione del DCS) a tutti i 20 MHz disponibili. Tale passaggio avviene, solitamente, insieme all'attivazione di LTE 2100. La banda 3 è utilizzata anche su microcelle e smallcells, in sostituzione o abbinata alla banda 7. Con 20 MHz di ampiezza, è in grado di fornire velocità fino a 200 Mb/s, ridotti a 150 nelle zone a 15 MHz. - Attualmente su questa banda e' stato inserito anche il 5G in modalita' DSS.

2100 MHz (B1)  attualmente  3G ( ove rimasto) e 4G ( ove implementato)
Banda originariamente destinata interamente al sistema UMTS 3G, da circa due anni viene utilizzata anche a servizio della tecnologia LTE 4G. Il primo gestore ad effettuare l'attivazione del 4G sulla frequenza dei 2100 MHz è stato Vodafone, e l'ampiezza di banda iniziale era di 5 MHz (successivamente estesa a 10, che è anche l'ampiezza attualmente in uso).  TIM ha in cosrso lo spegnimento della rete 3G , sostituendola con la 4G,  mentre sulla rete unica WindTre tale banda è presente, viene attivata alcuni mesi dopo il consolidamento della rete ed è solitamente accompagnata dall'estensione dei 20 MHz sui 1800 (attenzione, questi due processi possono anche non essere effettuati nello stesso momento). La copertura è molto simile a quella della banda 3, mentre la velocità teorica massima è pari a quella della banda 20 (100 Mb/s), poichè l'ampiezza della banda è la medesima.

1500 MHz (B32)  4G (solo per Downlink)
TIM e Vodafone dispongono di 20 MHz sui 1500 MHz (banda 32), destinati al solo per Downlink. Questa banda consente, quindi, di aumentare di 200 megabit/s teorici la velocità di download complessiva. Non disponendo di uplink, non è mai utilizzata da sola, ma viene sempre aggregata con altre bande. Tale banda è necessaria per TIM per l'attivazione del 4.5G, mentre per Vodafone possono essere utilizzate anche combinazioni alternative con la banda 1 (quindi, dove per TIM c'è B32, si parla di 4.5G, mentre nel caso di Vodafone, si possono verificare anche situazioni differenti).  Attenzione: la tecnologia di base del 4.5G è la medesima del 4G+ (ossia, LTE Advanced), variano però MIMO e le bande aggregate. Solitamente è utilizzata sui macro siti.- Attualmente su questa banda e' stato inserito anche il 5G in modalita' DSS.

2600 MHz (B7)  4G e  e 5G DSS
I 2600 MHz costituiscono la frequenza più alta attualmente disponibile per il sistema LTE. TIM e Vodafone dispongono di 15 MHz di ampiezza in tale banda, mentre WindTre di 20. Avendo una copertura minore alle altre bande (ed essendo, quindi, meno soggetta ad interferenze), è utilizzata generalmente per zone ad alto traffico (grandi città o zone turistiche/sedi di eventi) e sugli impianti microcellulari (talvolta, ma non obbligatoriamente, in accoppiata con la banda 3). Per quanto riguarda la velocità, è in grado di fornire fino a 150 megabit/s per 15 MHz di banda e 200 megabit/s per 20 MHz.   Attualmente su questa banda e' stato inserito anche il 5G in modalita' DSS.

Tecnologie
Le tecnologie che coadiuvano l'LTE ( 4G ) nel raggiungimento di elevate capacità e velocità sono le seguenti:
  • Modulazioni di frequenza: chiamate anche MCS (Modulation Coding Scheme), rapportano la velocità massima raggiungibile in download dal terminale alla qualità del segnale ricevuto. Ne esistono 4 tipi (QPSK, 16QAM=+100%, 64QAM=+50%, 256QAM=+33% in ordine di velocità massima raggiungibile) e il passaggio da uno al successivo aumenta la velocità massima teorica in download.
  • MiMo: (Multiple-input and multiple-output) è una tecnologia che consente di incrementare sia la capacità di utenza simultanea supportata da una SRB che le velocità massime raggiunte da client che supportano tale tecnologia grazie ad un miglioramento dell'efficienza spettrale.

La tecnologia 5G permettono di raggiunfere velocita' piu' elevate con bassi tempi di latenza
Torna ai contenuti